Artista, designer, fotografo... meticoloso fantasista. Erik Johansson è un artista di origine svedese specializzato nel catturare idee e non momenti.
Erik (che ora risiede a Berlino) crea immagini surreali combinando la fotografia tradizionale con una miriade di materiali diversi per creare immagini fantasticamente surreali con quella certa verosimiglianza che è impossibile scrollarsi di dosso. Il suo stile non è solo minuzioso per l'artista ma anche, per molti versi, per il pubblico che cerca di calcolare le immagini che ha davanti. Completamente autodidatta, Erik ha un approccio organico al suo lavoro e si occupa di un vero e proprio lavoro manuale. Se un'immagine deve sembrare scattata sott'acqua, non ha paura di bagnarsi i piedi per realizzarla!
Il processo di solito inizia con un'idea abbozzata e disegnata nella sua forma più semplice. Non tutte le idee passano questa fase al processo di "realizzazione", ma se sono ritenute abbastanza buone, Erik cercherà di realizzarle. C'è poi un lungo periodo di pianificazione che può durare da pochi giorni ad anni, a seconda del successo delle ricerche di location e della soluzione di molti problemi. A questo punto si procede con la fotografia, per raccogliere immagini del mondo reale, prima di ritirarsi nel suo studio per il duro lavoro. Con oltre 200 strati in alcune opere, l'approccio unico di Erik richiede una grande cura e attenzione nel costruire la sua illusione pezzo per pezzo fino a quando gli strati diventano così intrecciati da non poter essere separati.
Ispirato da Salvador Dalì e MC Escher, per Erik la fotografia è solo un modo per raccogliere materiale e realizzare le idee che ha in mente con un approccio sistematico e di problem solving. Ogni nuovo progetto è una nuova sfida e l'obiettivo è ritrarlo con il massimo realismo possibile. Nel lavoro di Erik non si fa uso di CGI o di foto di repertorio, ma solo di complesse combinazioni di sue fotografie e di ore e ore di editing e stratificazione per costruire vari stati d'animo ed elementi di mistero. A tutti coloro che si ispirano al suo lavoro e che desiderano creare un'arte simile, il suo unico consiglio è di dare il massimo e di provarci: potreste sorprendervi.
Per saperne di più sul lavoro di Erik, visitate il suo sito web qui.