Il processo di stampa
Quando un file viene preparato per la stampa, viene impostato utilizzando un sistema di quadricromia noto come CMYK (ciano, magenta, giallo e nero). Tuttavia, per alcune esigenze si possono prendere in considerazione anche i colori Pantone.
Quando si stampa, un'immagine è composta da centinaia di combinazioni diverse di questi colori. I colori vengono costruiti passando attraverso una macchina da stampa, che raccoglie i diversi colori singolarmente per formare la tonalità desiderata. Sia che si stampi con una stampante digitale che con una stampante litografica offset, i colori sono composti esclusivamente da CMYK, noti anche come quadricromia o stampa di processo.
Ma ci sono alcuni colori che non possono essere ricreati con il processo cromatico CMYK. Per questi, si può scegliere di utilizzare una tinta piatta o i colori Pantone.
Colori Pantone
I colori Pantone sono molto simili ai campioni di vernice che si vedono nei negozi di bricolage. Esistono centinaia di tonalità e profondità di colore diverse, ognuna con un numero assegnato per l'identificazione. Queste tonalità vengono create mescolando una tavolozza di 14 colori di base, come se si trattasse di una vernice, ma il processo è molto specifico. Ogni colore viene fornito con una ricetta particolare che prevede che l'inchiostro venga pesato in una quantità precisa in un certo ordine e mescolato a mano dall'operatore di stampa. In alternativa, la maggior parte dei colori può essere acquistata premiscelata.
Pro e contro
Per creare i colori, una macchina da stampa deve conoscere l'esatto bilanciamento di CMYK per creare la tonalità corretta. Uno dei vantaggi dell'uso dei colori Pantone è che si eliminano completamente le congetture, poiché i colori sono già miscelati e verranno stampati nell'esatta tonalità desiderata. La standardizzazione dei colori significa che, da una stampante all'altra, si può essere certi della coerenza e della continuità delle stampe, soprattutto se si utilizza una tonalità specifica. Questo non significa che la stampa CMYK sia inferiore. Poiché la tecnologia di stampa è diventata così avanzata, nella maggior parte dei casi è facile che la stampa CMYK sia corretta.
I colori spot sono utili se si vuole creare un look specifico per il marchio. Prendiamo ad esempio McDonald's: il rosso acceso utilizzato nel suo marchio è una tinta piatta. Questo rende il loro logo facilmente riconoscibile. Utilizzando le tinte piatte nel vostro branding potete creare una tavolozza di colori definitiva e coerente.
Lo svantaggio dell'uso dei colori Pantone è che, a causa dei materiali e delle procedure necessarie per utilizzarli, il loro costo è notevolmente superiore a quello della stampa in quadricromia e può allungare i tempi di consegna. Noi di Solopress crediamo nella stampa a basso costo e in tempi rapidi. Ove possibile, cercheremo di ricreare i colori Pantone utilizzando la CMYK. È possibile, ma è improbabile che il colore sia esattamente lo stesso. Offriamo un servizio di prova, in modo che possiate vedere la corrispondenza dei colori prima di procedere con l'ordine.
A voi la parola
La decisione di utilizzare i colori Pantone o CMYK non è facile. Entrambi presentano vantaggi e svantaggi. Pantone ha un costo più elevato, mentre CMYK non può garantire la completa accuratezza dei colori. Se avete domande o desiderate saperne di più sull'uso del sistema di corrispondenza dei colori Pantone, vi invitiamo a contattarci, contattaci con il team che sarà lieto di consigliarvi.