Stampa termografica - l'arte della termografia

busta goffrata artigianato


La stampa termografica è una fantastica tecnica di stampa che viene comunemente utilizzata su biglietti d'auguri, inviti di nozzee altri materiali stampati che richiedono una goffratura dall'aspetto naturale. Alcune stampanti utilizzano questo processo per rendere tridimensionali i caratteri o le immagini stampate, così come molti hobbisti che si dedicano alle delizie dell'artigianato per i loro progetti fatti in casa.

stampa termografica

Credito d'immagine: Il capannone per la coltivazione di piante

Per comprendere appieno l'arte della termografia, vi spiegheremo i processi che un'azienda di stampa segue per produrre questo metodo di stampa grandioso e un po' dimenticato, oltre a illustrarvi come potete realizzarne una versione artigianale a casa vostra.

Le origini della termografia

Purtroppo le origini esatte della termografia non sono del tutto chiare, ma secondo Stampa tipografica britannica risale all'epoca in cui l'incisione era il metodo preferito per creare caratteri o disegni per la carta da lettere di alta classe e altri supporti.

L'incisione è un metodo molto tradizionale di stampa artistica e originariamente prevedeva l'incisione di una lastra metallica di rame o zinco, che produceva il rovescio del disegno desiderato. I solchi creati venivano poi riempiti con l'inchiostro che si trasferiva al substrato (di solito carta) sotto l'applicazione di un'alta pressione, lasciando una stampa leggermente in rilievo.

biglietto da visita inciso

Credito d'immagine: Alonglongtime

Poiché per ogni progetto era necessaria l'incisione di nuove lastre, che richiedeva una grande quantità di tempo e di abilità, questo metodo era, ed è tuttora, uno dei processi di stampa più costosi. Nacque così la termografia, che forniva stampe in rilievo che utilizzavano le macchine da stampa a caratteri mobili a prezzi molto più accessibili sia per gli stampatori che per i consumatori.

Il metodo di stampa termografica

La termografia comporta normalmente tre semplici processi. Per cominciare vi spiegheremo il metodo utilizzato dai professionisti della stampa, seguito da un rapido tutorial su come ottenere lo stesso effetto in rilievo a casa, se volete provarci anche voi.
3 fasi di stampa termografica
Il diagramma qui sopra è una rappresentazione grafica del metodo di stampa litografica a tre processi. Il substrato, una volta stampato, passa attraverso ogni processo su un nastro trasportatore fino alla creazione del prodotto finale.

Passo 1

Nota: prima di questa fase, il trasferimento dell'inchiostro sulla carta deve essere stato effettuato con una tecnica di stampa che garantisca che l'inchiostro sia ancora umido, come la stampa tipografica. Gli inchiostri a pigmenti vengono solitamente utilizzati per la stampa termografica perché sono a lenta essiccazione.

Il primo processo di termografia prevede l'applicazione di una polvere comunemente nota come polvere per goffratura/ termografia. Realizzata con resine plastiche, la polvere riveste la pagina e si attacca all'inchiostro bagnato (le aree selezionate per la goffratura).

Passo 2

Il substrato passa dalla fase della polvere al processo di aspirazione, dove la polvere in eccesso viene rimossa dalla carta, lasciando solo le parti inchiostrate e pronte per la fase finale.

La rimozione della polvere in eccesso non avviene sempre con il vuoto. Esistono invece macchine che utilizzano una combinazione di vibrazioni e un nastro trasportatore con guide che alterano l'orientamento della pagina (da orizzontale a verticale) per consentire alla polvere in eccesso di depositarsi in un pozzetto, che viene riciclato e applicato ai processi di applicazione successivi nella fase 1.

Passo 3

Una volta applicata la polvere e rimossa l'eccedenza, il substrato giunge infine al processo di trasformazione dove viene passato attraverso un forno radiante, esposto a temperature comprese tra 900 e 1300°C (Wikipedia) per 2 o 3 secondi.

Durante il passaggio nel forno, il substrato aumenta di temperatura e gli elementi della pagina rivestiti di polvere si fondono e si trasformano fino ad assumere un aspetto lucido, in rilievo e leggermente a bolle.

Il prodotto stampato prosegue lungo il nastro trasportatore per raffreddarsi una volta sottratto al calore e depositato in un vassoio di raccolta della carta. Alcune macchine sono dotate di una ventola per raffreddare il substrato all'uscita dal forno, ma ciò non è del tutto necessario in quanto gli elementi fusi iniziano ad asciugarsi e a solidificarsi una volta rimossi dal calore del forno.

Informazioni aggiuntive

Come abbiamo spiegato nella Fase 1, il trasferimento dell'inchiostro a pigmenti sulla carta deve essere effettuato per primo, in modo da ottenere un inchiostro umido su cui la polvere per goffratura possa aderire. Idealmente, un trasportatore dovrebbe far passare ogni pezzo di substrato stampato dalla stampante al primo processo della procedura termografica per garantire che l'inchiostro rimanga umido.

Problemi comuni

Come per tutte le stampe, anche in questo caso c'è una grande dose di equilibrio. Questi sono solo alcuni problemi comuni che possono verificarsi con questo processo di stampa:

  • Se l'inchiostro è troppo secco, la polvere non vi aderisce;
  • Se non viene rimossa una quantità sufficiente di polvere in eccesso, il prodotto finito può apparire a chiazze;
  • Un calore eccessivo potrebbe causare l'incendio della carta;
  • Un calore troppo basso potrebbe far apparire il disegno troppo disomogeneo, con alcuni elementi fusi e altri no.

Risorse video

Ecco un video che mostra chiaramente come funziona una macchina da stampa termografica alimentata a mano:

Ecco un altro video che mostra un trasportatore che percorre l'intero processo, dall'applicazione dell'inchiostro al substrato fino alla termografia:

I vantaggi della stampa termografica

Il principale vantaggio che si ottiene utilizzando questo metodo di stampa è l'aspetto visivo economico che può offrire, molto più basso rispetto all'incisione e dall'aspetto più naturale rispetto alla stampa Spot UV - un processo di stampa che aggiunge uno strato uniforme di vernice ultravioletta per dare elementi uniformemente in rilievo.

Tutorial casa artigianale

Ora che abbiamo spiegato il metodo di termografia degli stampatori professionisti, vi forniremo un tutorial su come creare un effetto in rilievo simile, se non uguale, a casa vostra per i vostri lavori artigianali.

busta goffrata artigianato

Credito d'immagine: ilcostruttore

Cosa vi serve:

  • Un timbro di gomma di buona qualità
  • Un tampone di inchiostro a pigmenti
  • Polvere per goffratura
  • Substrato (carta)
  • Pistola termica per goffratura (può andare bene anche una pistola termica normale)

Metodo:

    • Inchiostrare uniformemente il timbro di gomma con l'inchiostro a pigmenti. Si consiglia di capovolgere il timbro (lato impronta verso l'alto) e di tamponarlo con il tampone per garantire uno strato uniforme.
    • Posizionare il timbro con il lato dell'impronta rivolto verso il basso sul supporto e applicare con decisione una pressione uniforme verso il basso fino a lasciare l'impronta sulla carta. Nota: non inclinare il timbro da un lato all'altro per non creare un'impronta a chiazze e poco definita. Una volta ottenuta l'impronta, ricoprire generosamente la porzione di pagina in questione con la polvere da embossing fino a coprire l'intero disegno. Questa operazione deve essere eseguita mentre l'inchiostro è bagnato. Fortunatamente, gli inchiostri a pigmenti impiegano un po' di tempo per asciugarsi, quindi avete un po' di tempo per applicarli.
    • Inclinare la carta per far scorrere la polvere in eccesso dalla pagina a un contenitore (una vaschetta o un altro foglio di carta), in modo da poterla versare nuovamente nel vaso per riutilizzarla. Mentre si inclina, si può anche picchiettare il retro della pagina per scuotere la polvere in eccesso che potrebbe rimanere tra le scanalature del disegno.
    • Infine, applicare il calore della pistola termica sul disegno, direttamente sopra di esso (a una distanza di circa 3 cm dal disegno della pagina), fino a quando non passa dalla forma di polvere a un disegno dall'aspetto lucido e spumeggiante - a questo punto spostare la pistola termica intorno al disegno se c'è ancora da trasformare, altrimenti il disegno è completato.
    •  Sedetevi e ammirate il vostro progetto.

Sintesi

Per riassumere l'intero metodo di stampa termografica, i tre punti chiave da ricordare sono:

    • POLVERE - La polvere di goffratura a base di resine plastiche viene applicata agli elementi di inchiostro a pigmenti bagnati su una pagina;
    •  VUOTO - La polvere in eccesso viene rimossa dalla pagina utilizzando il vuoto o le vibrazioni;
    • FORNO - Gli elementi in polvere della pagina vengono esposti a 900-1300°C per 2-3 secondi fino a quando non si sciolgono e assumono un aspetto spumeggiante.

Ora che sapete come si realizza la stampa termografica, perché non provate il tutorial che abbiamo fornito in questo articolo e vedete voi stessi come si realizza il processo in un ambiente manuale?

Se avete commenti sulla stampa termografica, scriveteli nella sezione commenti qui sotto. 

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